Nectaron è il nuovo nome dell’ultimissima birra realizzata dal birrificio Crak di Campodasergo, in provincia Padova, ma anche il nome di un luppolo preziosissimo e che arriva dalla Nuova Zelanda.
Nectaron, dal luppolo neozelandese
Una materia prima eccezionale che i birrai di Crak sono riusciti a selezionare ed importare direttamente dalla Nuova Zelanda. Per assaporare al meglio il suo sapore si sono inventati una birra monoluppolo, ovvero prodotta al 100% con il Necraton.
Il risultato è stato quello di produrre una nuova birra della linea Perfect in cui, si legge dal sito del birrificio, i birrai hanno “esagerato con la luppolatura in late hopping sfruttando al massimo la potenza di questo luppolo dal momento in cui si apre la lattina fino alla fine della bevuta”.
I sentori di ananas e passion fruit si sentono subito alla prima bevuta, per una birra dagli aromi esplosivi.
Crak: chi sono?
Se non conosci Crak nessun problema, te lo spieghiamo noi chi c’è dietro questo birrificio. Crak è un birrificio agricolo indipendente che si trova a Campodasergo, nella provincia di Padova. Ha aperto nel 2015 e sono conosciutissimi per la Guerrilla, loro birra di punta e che è anche il loro Manifesto. Ogni settimana rilasciano nuove birre, frutto di grandissima sperimentazione e creatività.
La Nectaron al Paguro Reggio Emilia
Noi l’abbiamo già sentita e gli 8% gradi non si sentono neanche da lontano. Molto morbida, profumata e succosa. Il luppolo è molto particolare, dai profumi tropicali ed erbacei. L’amaro è potente, ma allo stesso tempo gentile.
Rilasciata il 9 novembre, la trovi già oggi (10 novembre) freschissima, fino ad esaurimento scorte, nel frigo del Paguro. Un fuori menù da richiedere a parte 😉