Il culo di Babbo Natale, l’elfo cattivo, l’elfo molto cattivo, l’elfo insanamente cattivo… Della serie della Ridgeway, birrificio scozzese che di birre di Natale se ne intende, le abbiamo avute quasi tutte. Un’ambrata, una al doppio malto, una porter bella secca e una birra talmente dolce e speziata da risultare gradevole solo se bevuta da sola, a fine pasto, o con qualche biscotto.
Ecco, nel dettaglio, le bocce passate sotto le nostre grinfie:
Santa’s Butt: Dal culone di Babbo Natale esce questa robusta porter dal colore nero e dagli aromi di caramello, zucchero, melassa e malto. In bocca è quasi dolce e emergono note di malto tostato , caffè e cacao con retrogusto leggermente amaro 6,5% alc.
La Very Bad Elf si ispira ad un a ricetta del 1795 ed è caratterizzata da note dolci, di nocciole e di tostato che sono date dal massiccio utilizzo di malto Pale. Dal colore dorato e dal gusto morbido, nel finale fa emergere un’ aromatica nota amara che proviene dall’impiego di una varietà rara di Fuggles, selezionta a metà ‘800 che dona grande bevibilità. 7,5% alc.
Insanely Bad Elf: Qui l’elfo ormai è partito e se ne sta rinchiuso da qualche parte felice con la sua birra, L’Insanely è un Imperial Red Ale, color ambra, ha un ventaglio di aromi molto ampio che riporta a tutte le note caratteristiche del “dolce”, dalla prugna alla banana passando per il miele ma in sottofondo fa sentire anche i suoi luppoli e la sua speziatura. In bocca è densa, dolce, vinosa. 11,2% alc.